La serie P per Huawei è pura storia, che con i dispositivi lite ha raggiunto incredibili risultati in termine di vendite in Italia. L’anno scorso si è aggiunto il P Smart e il suo successo ha spinto Huawei a ad aggiornarlo con la versione 2019 (qui l’unboxing). Vediamo come si è comportato durante la nostra prova.
Confezione |
La confezione è di forma rettangolare, di colore bianco con scritte giallo oro; appena aperta, rimosso lo smartphone, troviamo lo scatolino contenete guida rapida e garanzia, la clip per l’apertura del carrellino per Nano SIM e microSD.
Subito sotto sono presenti gli accessori, cavetto USB-USB Type C, caricatore da 5V/2A e auricolari.
Costruzione, Ergonomia |
Il P Smart 2019 ha un corpo in policarbonato con bordi arrotondati con la cover posteriore lucida; nel complesso è bello ed elegante ma nulla di nuovo; ottimo il touch & feel. Dimensioni e peso sono contenuti, infatti il P Smart 2019, misura 155.2 x 73.4 x 8 mm per un peso di 160 g.
Sulla parte destra, troviamo, il bilanciere del volume e il pulsante di accensione/spegnimento, mentre il lato sinistro è pulito.
Sul lato superiore è presente il microfono per la riduzione del rumore e il cassettino per Nano-Sim e scheda MicroSD, mentre su quello inferiore troviamo, connettore microUSB, in posizione centrale, con alla sua sinistra ingresso per le cuffie e microfono principale e alla sua destra altoparlante di sistema.
Frontalmente, nella parte superiore troviamo, in posizione centrale il notch a goccia con speaker, sensori e fotocamera frontale da 8 MP (f/2.0); nella parte inferiore troviamo il LED di stato.
Posteriormente, sul lato sinistro, in posizione verticale, è presente la doppia fotocamera a filo con la scocca e il flash led; in posizione centrale troviamo il lettore per le impronte digitali.
Hardware |
Il P Smart 2019, monta un processore Hisilicon Kirin 710 (12 nm) – Octa-core (4×2.2 GHz Cortex-A73 & 4×1.7 GHz Cortex-A53) con una GPU Mali-G51 MP4, 3GB di RAM e 64GB di memoria interna, espandibile tramite microSD fino a 512GB.
Il P Smart 2019 utilizza un modem LTE-A (4CA) Cat 6, con la possibilità di scaricare fino a 300 Mbps e in upload ci si ferma a 50 Mbps.
Alla voce connessioni, troviamo Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac Dual-Band, Bluetooth 4.2, GPS e NFC.
Molto rapido e immediato lo sblocco tramite il sensore di impronte, dotato delle classiche gesture a cui Huawei ci ha abituato.
Altrettanto rapido e immediato lo sblocco tramite riconoscimento del volto.
Display |
Il P Smart 2019 ha un display da 6.21 pollici IPS LCD con risoluzione FHD+ (2340 x 1080) in formato 19.5:9; un pannello davvero ottimo; ovviamente prevista la possibilità di regolare la temperatura colore.
Perfetta la regolazione automatica della luminosità e la visibilità alla luce diretta del sole.
Software |
La versione di Android attuale è la 9 Pie con la EMUI in versione 9 come interfaccia.
Tra le varie impostazioni, segnaliamo la possibilità di cambiare lo Stile della schermata Home, attivando il drawer delle app o l’opzione app gemella, che permette di utilizzare due account per Facebook, Messenger o WhatsApp; è presente anche lo split screen attivabile dalle app recenti e tramite gesture.
All’interno delle impostazioni troviamo le classiche personalizzazioni della EMUI, la gestione delle notifiche, la gestione della barra di navigazione e la gestione del sensore di impronte. Presenti le gesture associate al sensore, troviamo la possibilità, tramite swipe dall’alto verso il basso e viceversa, di mostrare e nascondere l’area delle notifiche, scattare foto tenendo premuto il sensore, rispondere ad una chiamata e interrompere una sveglia; utile la gesture per far scorrere le foto, con uno swipe da destra verso sinistra o da sinistra verso destra.
Come per tutti i sui dispositivi, il lavoro svolto da Huawei è ottimo, infatti durante le settimane di utilizzo non abbiamo mai riscontrato rallentamenti o impuntamenti ne riavvii accidentali, il sistema è risultato sempre fluido anche con molte app aperte.
Gestione Telefono
Tramite l’app Gestione Telefono è possibile, appunto, gestire il telefono effettuando varie operazioni, tra le cui, possiamo, chiudere le app che consumano molto, disinstallare le app che usiamo meno, impostare il risparmio energetico, controllare il consumo dei dati da parte delle app.
Temi
Con l’app Temi, è possibile personalizzare graficamente l’interfaccia, potendo scegliere tra molti temi sia gratis che a pagamento
Huawei Health
Per gestire l’attività fisica e i vari progressi giornalieri.
Non mancano un sempre utile file manager (Gestione File), Meteo, Specchio, Torcia, Bussola, e le Note.
Fotocamera |
Il P Smart 2019 monta due fotocamere posteriori, con la principale, a colori, da 13 megapixel con apertura f/1.8 e la secondaria da 2 megapixel. La seconda fotocamera permette di fare sfocature di tutto rispetto. Per poter gestire lo sfocato, bisogna impostare gli scatti in modalità “Apertura Ampia“.
Le foto sono di buon livello in quasi tutte le condizioni di luce dove l’Intelligenza Artificiale si fa sentire, si perde qualcosa in notturna o con poca luminosità.
Tramite la Modalità Notturna, sarà possibile modificare sia l’apertura che gli ISO, in modo da poter ottenere il meglio in quella determinata situazione.
Anche la fotocamera anteriore da 8 megapixel con apertura f/2.0, permette ottimi selfie con un ottima luminosità.
L’app di gestione offre molte impostazioni e molte scene pre impostate da scegliere, Foto, Pro foto, Video, Pro Video, HDR, Notturna, Panorama, Light painting, Time-lapse, Rallentatore, Filtro, Effetti, Filigrana, Nota audio, Scan documento.
Foto scattate con Huawei P Smart 2019
Video girato con Huawei P Smart 2019
Autonomia |
Il P Smart 2019 ha una batteria da 3400 mAh, e complice anche il nuovo processore, arrivare a sera non è un problema nemmeno con un utilizzo molto pesante.
Con il nostro classico uso stress, 3g/4g per una decina d’ore e 3-4 in wifi, due account mail in push, con una cinquantina tra mail scaricate e inviate, Facebook, Google+ e Twitter in push, Whatsapp, Telegram e Hangouts attive e in push con diverse notifiche giornaliere, una mezz’ora di telefonare e qualche sms, siamo arrivati a sera, con circa 6h di display acceso. Con un utilizzo più blando, coprire le due giornate non è un’utopia.
Conclusioni
Il P Smart 2019 ci ha sorpreso molto positivamente, più volte sembra di avere tra le mani un dispositivo di un’altra fascia di prezzo, quasi un top gamma.
Attualmente è possibile trovare il P Smart 2019, su Amazon ad un prezzo intorno ai 180 euro (249 al lancio); certo non pochi per un prodotto medio di gamma, ma è pur sempre un Huawei, quindi con materiali al top e qualità costruttiva di alto livello.
Il nuovo Kirin 710 è il giusto connubio tra prestazioni e autonomia senza dimenticare l’ottima ottimizzazione Huawei e i 3GB di RAM e i 64GB di memoria interna, senza dimenticare il comparto fotografico e il display in 19.5:9, è davvero un prezzo stracciato.
Caratteristiche e specifiche tecniche
– Display: 6.21″ LTPS IPS LCD, FHD+ (2340 x 1080 pixel) – 19.5:9
– Fotocamera Frontale: 8 MP, f/2.0
– Fotocamera Posteriore: Dual: 13 MP, f/1.8, PDAF – 2 MP, depth sensor con Flash LED
– Processore: Hisilicon Kirin 710 (12 nm) – Octa-core (4×2.2 GHz Cortex-A73 & 4×1.7 GHz Cortex-A53)
– Processore Grafico: Mali-G51 MP4
– Memoria: 64GB di memoria interna, espandibile tramite microSD fino a 512GB, 3GB RAM
– Dimensioni / peso: 155.2 x 73.4 x 8 mm, peso 160 g.
– Batteria: Ai polimeri di litio da 3400 mAh (non removibile)
– Connettività: Wi-Fi 802.11 b/g/n/ac, dual-band, WiFi Direct, hotspot – Bluetooth v4.2, A2DP, LE
– Reti: LTE-A (2CA) Cat. 6 DL 300 Mbps DL, 50 Mbps UP; HSPA+ 42/5.76 Mbps
– Certificazione: NON presente
– NFC: Sì
– IRDA: No
– USB: microUSB 2.0, USB On-The-Go
– 3.5mm jack: Sì
– GPS: Sì, con A-GPS, GLONASS, BDS
– Radio: Sì
– Lettore di impronte: Sì
– Sistema operativo: Android 9.0 (Pie) con EMUI 9
– Sim: Hybrid Dual SIM (Nano-SIM, dual stand-by)