TeamViewer®, uno dei principali fornitori a livello globale di soluzioni di accesso remoto e controllo remoto sicuro, rilascia la nuova soluzione Remote Access disponibile da oggi in Francia, Italia, Spagna e Lussemburgo.
TeamViewer Remote Access è stato appositamente studiato per rispondere alle esigenze di smart working e di supporto tecnico delle aziende di piccole dimensioni che devono connettere un numero limitato di dispositivi. A partire da soli 9,90 € al mese, TeamViewer fornisce ora una licenza per l’accesso remoto non presidiato a un numero prestabilito di dispositivi.
TeamViewer Remote Access si aggiunge agli altri piani di abbonamento TeamViewer già esistenti – Business, Premium e Corporate – ampliando la gamma di soluzioni per la connettività desktop remota di TeamViewer, sottolineando l’impegno della società nel connettere ogni persona, qualsiasi dispositivo, ovunque e in qualsiasi momento.
Grazie a TeamViewer Remote Access i clienti possono ora sfruttare la piattaforma leader per l’accesso remoto di TeamViewer godendo della facilità d’uso e delle migliori prestazioni disponibili sul mercato di riferimento. TeamViewer consente di gestire le connessioni da tutti i dispositivi desktop e mobili ai dispositivi desktop Windows, macOS e Linux.
“Spesso i nostri clienti hanno espresso il desiderio di avere una soluzione più economica in grado di rispondere alle loro particolari esigenze di connessione di un numero limitato di dispositivi“, afferma Gautam Goswami, CMO di TeamViewer. “Grazie a TeamViewer Remote Access, ora abbiamo un’offerta che soddisfa questa esigenza e permettiamo alle aziende di utilizzare al meglio la nostra piattaforma di connettività senza compromettere velocità, facilità d’uso e sicurezza. Nell’attuale contesto di mercato in cui la domanda di produttività è in continua crescita, indipendentemente dal luogo in cui ci si trova o da quale dispositivo si sta utilizzando, TeamViewer Remote Access aiuta gli utenti a svolgere il proprio lavoro in modo efficiente, evitando costi di viaggio e distrazioni“.