Nel 2021 Trend Micro, leader globale di cybersecurity, ha bloccato 94,2 miliardi di minacce (94.289.585.240). Le minacce rilevate sono aumentate del 42% rispetto all’anno precedente. Questo rivela che gli attacchi sono saliti a oltre 53 miliardi nella seconda metà del 2021, dopo che Trend Micro aveva bloccato 41 miliardi di minacce nella prima metà dell’anno.
Le minacce sono state rilevate dalla Smart Protection Network di Trend Micro tra oltre cinque trilioni di query sulle minacce, con un aumento del 36% rispetto all’anno precedente. La Smart Protection Network di Trend Micro è costituita da oltre 250 milioni di sensori in tutto il mondo e protegge rapidamente e in modo proattivo le organizzazioni e gli individui.
“Trend Micro rileva le minacce all’interno di endpoint, dispositivi mobili, server, dispositivi IoT/IIoT, reti domestiche, messaggistica, reti, ambienti web e cloud“. Ha affermato Lisa Dolcini, Head of Marketing di Trend Micro Italia. “Il numero di minacce rilevate nel 2021 dimostra il nostro impegno quotidiano nel migliorare la qualità e nell’espandere le tecnologie di rilevamento avanzate, attualmente utilizzate da 500.000 account commerciali e governativi e milioni di clienti consumer. Ma sottolinea anche la crescente minaccia dei cybercriminali”.
Nonostante un aumento a due cifre delle minacce informatiche rilevate tra il 2020 e il 2021, Trend Micro ha bloccato il 66% in meno di attacchi ransomware e questo rafforza la teoria che indica come queste minacce stiano diventando più mirate. Un altro fattore che contribuisce a questa diminuzione è che sono aumentati i ransomware che vengono bloccati nelle fasi iniziali dell’attacco. Oltre 14 milioni di attacchi sono stati bloccati in modo proattivo nel 2021, infatti, prima che potessero avere un impatto sugli utenti. Trend Micro si distingue grazie a funzionalità di protezione cloud-first complete e raccomanda ai team di security di mantenere sempre alta la guardia e implementare le migliori strategie di security.