In concomitanza con le ultime prenotazioni per le vacanze estive per il mese di agosto, Bitdefender ha reso noto i risultati della ricerca relativa ai messaggi di spam dedicati ai viaggi: il 50% di tutte le email analizzate erano truffe. La ricerca ha analizzato le email a livello globale da aprile a giugno 2024.
Con una spesa prevista di 2.000 miliardi di dollari quest’anno, il turismo globale si sta riprendendo rapidamente. Questo crea molte opportunità per le campagne di spamvertising e per i criminali informatici che sfruttano il comportamento degli utenti e le tendenze di viaggio per ottenere un guadagno economico.
Lo spamvertising, ovvero il processo di invio di corrispondenza non richiesta, è una preoccupazione crescente per gli utenti. I messaggi spaziano da promozioni irrilevanti ad azioni di marketing legittime a truffe o altri tentativi di phishing volti ad estorcere informazioni personali e finanziarie o a indurre i destinatari a installare software dannosi sui dispositivi.
I ricercatori di Bitdefender Labs hanno analizzato le tendenze dello spam e dello spamvertising dedicato ai viaggi nell’arco di tre mesi per fornire agli utenti una prospettiva sul fenomeno e sui rischi di sicurezza che corrono.
I risultati principali includono:
- Il 50% dello spam a tema viaggi è stato segnalato come truffa.
- Con il 36%, gli Stati Uniti sono il Paese più bersagliato, seguiti da Irlanda (16%), Regno Unito (11%), Germania (7%) e Australia (5%).
- I criminali utilizzano brand noti come esche, tra cui Marriott, AirBNB, Booking.com, Delta e Virgin Australia, per proporre offerte false, concorsi a premi e sondaggi (per acquisire informazioni sensibili).
I consigli di Bitdefender su come proteggersi dalle truffe
- Ignorare tutte le email non richieste o non sollecitate. Se si è alla ricerca di offerte e promozioni, ignorare quelle che sembrano troppo allettanti e visitare i siti e le piattaforme ufficiali per verificare la presenza di annunci e offerte aggiornate di fornitori di servizi legittimi.
- I messaggi urgenti associati ad allegati devono essere gestiti con estrema attenzione. Qualsiasi conferma di prenotazione ricevuta via email deve essere verificata accedendo al proprio account sulla piattaforma o sull’app ufficiale (non fare clic sui link presenti nell’email). In caso di dubbio, contattare direttamente la piattaforma/il fornitore.
- Scorrere il mouse sopra tutti gli URL per assicurarsi di non essere indirizzati a domini simili contraffatti.
- Ignorare tutta la corrispondenza non richiesta relativa alla partecipazione a sondaggi e agli omaggi delle compagnie aeree che promettono contanti, miglia frequent flyer o altri regali come prodotti elettronici.
- Non fornire mai informazioni sensibili, come numeri di carte di credito o qualsiasi altro tipo di documento d’identità via email attraverso una corrispondenza non richiesta.
- Installare una soluzione di sicurezza sui propri dispositivi per proteggersi da malware e attacchi di phishing.
- Utilizzare strumenti specializzati nel rilevamento delle truffe, come Scamio di Bitdefender, per individuare potenziali truffe. Scamio è gratuito e disponibile su Facebook Messenger, WhatsApp e sul browser web.