Presentato in Italia verso metà Giugno, con un evento al circuito Tazio Nuvolari (qui la presentazione), abbiamo avuto modo di provare l’Acer Switch Alpha 12, il primo notebook 2-in-1 senza ventole.
Confezione
La confezione è ben curata e al suo interno, oltre all’Acer Switch Alpha 12, troviamo la tastiera retroilluminata, la Active Stylus (ma sono previste configurazione senza pennino), l’alimentatore e un po’ di manualistica. Sicuramente una dotazione molto completa.
Costruzione, Ergonomia e Display
Acer con lo Switch Alpha 12 punta in alto, offrendo un prodotto di fascia medio alta sia per quanto riguarda i materiali che il comparto software e gli accessori forniti.
L’Acer Switch Alpha 12 è un notebook 2-in-1 davvero ben costruito, solido e compatto anche nell’attacco tra l’unità principale e la tastiera, che rimane ben salda anche una volta chiuso, posteriormente troviamo un lega di metallo spazzolato, utile anche ad una maggiore dissipazione del calore interno, oltre ad essere bella e funzionale.
L’Aspire Switch Alpha 12 monta un processore Intel Core i5-6200U Dual-core da 2,30 GHz (disponibili anche versioni con i3 e i7) fan less grazie al sistema di raffreddamento Acer LiquidLoop. La memoria RAM presente è da 8GB, mentre il disco SSD, in questa versione, è da 256GB.
Sul lato sinistro troviamo il tasto di accensione, il bilanciere del volume e il tasto Windows; sulla parte destra troviamo l’ingresso per le cuffie, la porta USB 3.1, la porta USB Tipo C (da cui si può anche effettuare la ricarica del dispositivo), l’attacco per l’alimentatore.
Sulla parte superiore troviamo il microfono e su quella inferiore solo gli attacchi magnetici per la tastiera.
Posteriormente, invece, nell’angolo in alto a sinistra, troviamo la cam posteriore e verso la metà, incernierato sui lati, il supporto regolabile.
La tastiera dell’Acer Switch Alpha 12 è ben costruita, con i tasti della grandezza giusta, retroilluminati e di comodo utilizzo. Presente anche il touch pad abbastanza grande.
Sul lato sinistro è presente un’asola in cui riporre la stylus pen durante il trasporto.
Acer per questo suono nuovo convertibile ha sviluppato un nuovo sistema di raffreddamento a liquido, in modo da ridurre rumore e spessore dovuto alle ventole.
Il sistema di raffreddamento a condotto di calore è stato ideato nell’era delle esplorazioni spaziali. Per dissipare il calore, viene impiegata l’evaporazione e la condensazione del liquido.
In pratica tramite un processo di condensazione e vaporizzazione del liquido refrigerante all’interno di una camera, si riescono a tenere le temperature della CPU basse.
Di seguito un video dove è spiegato bene il funzionamento di questa tecnologia.
Anche per il display, Acer ha scelto una soluzione di alto livello, proponendo un display IPS QHD LED da 12 pollici con risoluzione 2160 x 1440, dotato di touch screen, molto luminoso in ogni circostanza. Al chiuso si riesce a tenere la luminosità anche sotto la metà e all’aperto poco oltre la metà e al massimo in pieno sole. L’unica pecca sono i riflessi a cui potremmo andare incontro, essendo un pannello lucido.
Utilizzo
Windows 10 “gira” bene e complici il buon processore, gli 8 GB di memoria RAM e la SSD, è possibile effettuare quasi tutte le attività senza alcun tipo di problema.
Ma la nostra vera curiosità era riguardante il metodo di dissipazione di calore, che già ci aveva affascinato in fase di presentazione.
Essendo un prodotto “fanless”, la silenziosità è ottimale in ogni situazione di utilizzo ma avendo un processore i5 e non un più economico e parco Atom, il calore c’è.
Dopo 5-10 minuti di utilizzo, anche semplice, come navigazione internet o stesura di semplici documenti, posteriormente, sulla parte destra (dove è montato il processore) si comincia ad avvertire del calore, che man mano aumenta, senza però mai diventare preoccupante, ma tutto sotto controllo. E’ da dire però che durante l’utilizzo in modalità tablet, magari sul divano, o sui mezzi, dopo il calore infastidisce. Ovviamente nessun problema durante l’utilizzo in modalità Laptop.
Tramite lo stand posteriore è possibile trovare la giusta posizione del display, infatti è possibile inclinarlo fino a 90° con regolazione fluida e graduale.
Ottima la tastiera qwerty completa (manca solo il tastierino numerico), dotata di tasti a isola e retroilluminata con LED bianchi che non affaticano la vista e rendono la digitazione piacevole anche al buio; ottimo anche il trackpad.
Lo schermo è compatibile con la Active Stylus, la penna attiva secondo Acer, presente in alcune configurazioni o acquistabile a parte a circa 40 euro, di buona qualità costruttiva. La Stylus Pen può registrare 256 livelli di pressione è molto leggera e si impugna bene, utile per prendere appunti.
Software
L’Acer Switch Alpha 12 viene fornito con la versione 10 di Windows come sistema operativo. Troviamo, quindi, tutti i programmi e le funzionalità di Windows in versione Desktop.
I programmi installati sono pochi e si riducono a McAfee antivirus (al solito in prova temporanea) e ad Acer Care Center dove, avremo sotto controllo sia le informazioni di sistema, sia eventuali aggiornamenti disponibili per Bios e Driver. E’ possibile anche gestire l’avvio e i programmi caricati, eliminare i file spazzature ed effettuare una pulitura generale del disco. E’ prevista, inoltre, l’opzione per attivare il ripristino alle impostazioni di fabbrica e la possibilità di effettuare i backup.
Autonomia
La batteria da 4870 mAh garantisce un autonomia inferiore a prodotti dotati di processore Core M come che garantiscono anche 7h di autonomia ma con la soluzione scelta da Acer abbiamo prestazioni nettamente superiori. Ma il problema non è la batteria ma il processore, un i5 ha consumi e prestazioni più elevate di un Atom o di un Core M. Anche lo schermo QHD incide.
Nei nostri test ci siamo assestati sulle 4/5h di autonomia a seconda dell’utilizzo, che tutto sommato, considerando il prodotto silenzioso e sottile, sono uno scotto accettabilissimo.
Forse un display FHD avrebbe consumato di meno senza intaccare più di tanto la visione generale.
Conclusioni
L’Acer Switch Alpha 12 è davvero ottimo prodotto, dalle caratteristiche eccellenti, con un ottimo display, e una tastiera che fa della retroilluminazione il suo punto forte. Difetti particolari non ne abbiamo riscontrato, se non un po’ di calore (un po’ fastidioso solo in modalità tablet) nella parte posteriore destra e un’autonomia nella norma.
Senza alcun dubbio, ci sentiamo di consigliare l’Acer Switch Alpha 12, ma almeno nella versione da noi provata con i5 e SSD da 256GB, da evitare la versione con i3 in quanto le prestazioni potrebbero essere simili ad un Core M, ma con consumi maggiori.
Attualmente è possibile trovare l’Acer Switch Alpha 12 nella versione da noi provata, ad un prezzo intorno agli 800 euro.
Foto
Caratteristiche e specifiche tecniche
Processore e chipset: Intel Core i5-6200U Dual-core da 2,30 GHz
Processore grafico: Intel HD Graphics 520
Memoria: 8GB LPDDR3
Lettore schede di memoria: microSD fino a 128GB
Capacità SSD: 256 GB
Drive ottico: NO
Display: 12″ LCD IPS QHD 2160 x 1440 – Touchscreen multi-touch
Wireless LAN: standard IEEE 802.11ac
Standard Bluetooth: Bluetooth 4.0
Webcam: Sì – 2 megapixel frontale – 5 megapixel posteriore
Microfono: Sì
Altoparlanti: 2 frontali
Lettore impronte digitali: No
Porte USB 3.0: 1
Porte USB Tipo C: 1
Rete (RJ-45): NO
Sistema operativo: Windows 10 Pro
Retroilluminazione tastiera: Sì
Batteria: 4870 mAh Polimeri di litio – 2 Celle
Dimensioni: 15,9×292,1×201.4 mm (AxLxP) Peso 1,25 kg
Contenuto Confezione: Computer portatile 2 in 1 Aspire Switch Alpha 12 SA5-271P-52DF – Batteria polimero del litio – Alimentatore c.a. – Supporto della tastiera – Stilo