Presentato a gennaio a Parigi (qui la notizia), il View 20 (qui il nostro unboxing), è il nuovo top gamma Honor, caratterizzato dalla fotocamera frontale da 25MP integrata nel display. Vediamo come si è comportato.
Confezione |
La confezione, è la classica a cui Honor ci ha abituati, qui di colore bianco. Rimosso lo smartphone, troviamo i vari scompartimenti dove sono riposti gli accessori. Troviamo, il caricatore da 5V/2A – 4.5V/5A – 5V/4.5A e il cavetto USB-USB Tipo C, gli auricolari, la clip per l’apertura del cassettino porta sim (in formato Nano) e la guida rapida.
Costruzione, Ergonomia |
Il View 20 ha un corpo in alluminio con la scocca posteriore molto bella e dalla forma arrotondata che però rende il dispositivo un po’ scivoloso. HONOR View 20 è il primo smartphone ad utilizzare la nanolitografia per creare una nano texture unica: una sfumatura di colore a V vivace e dinamica con effetto luminoso sul corpo. Effetto WOW con parenti e amici, garantito.
Sulla parte destra, troviamo, il bilanciere del volume e il pulsante di accensione/spegnimento, mentre sul lato sinistro troviamo il cassettino per le 2 Nano-Sim.
Sul lato superiore è presente il microfono per la riduzione del rumore, il jack da 3.5mm e la porta a raggi infrarossi, mentre su quello inferiore troviamo, connettore USB Tipo C, in posizione centrale, con alla sua destra microfono e alla sua sinistra l’altoparlante di sistema.
Frontalmente, nella parte superiore troviamo il tratto distintivo del View 20, ovvero la telecamera frontale annegata nel display posta sulla sinistra, quindi niente notch e speaker e sensori trovano posto al centro in quel poco di cornice che c’è.
Posteriormente, sulla sinistra è presente la fotocamera principale da 48MP con alla sua destra, sensore secondario TOF per la messa a fuoco 3D, utilizzato per la sfocatura e Flash LED.
Poco sotto, in posizione centrale, è presente il sensore per le impronte digitali.
Hardware |
Il View 20, monta un processore Hisilicon Kirin 980, Octa-core (2×2.6 GHz Cortex-A76 & 2×1.92 GHz Cortex-A76 & 4×1.8 GHz Cortex-A55) con una GPU Mali-G76 MP10, 8GB di RAM e 256GB di memoria interna, NON espandibile.
RAM e archiviazione interna a parte, è la stessa piattaforma hardware che abbiamo già visto su Mate 20 (qui la nostra prova) e Mate 20 Pro (qui la nostra prova).
Come detto, il View 20 utilizza lo un modem 4G LTE Cat. 18, con la possibilità di scaricare fino a 1200 Mbps e in upload ci si ferma a 150 Mbps.
Alla voce connessioni, troviamo Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac Dual-Band, Bluetooth 5.0, porta infrarossi, GPS (con A-GPS) e, ovviamente, NFC.
Rapido e immediato lo sblocco tramite sensore per le impronte digitali, nessun problema nemmeno con mani umide o sudate.
Ovviamente presente lo sblocco tramite scansione del volto, molto rapido e preciso.
Display |
Il View 20 ha un display da 5.99 pollici IPS LCD con risoluzione FHD+ (2160 x 1080) in formato 19.5:9; un pannello davvero ottimo sotto ogni punto di vista; ovviamente prevista la possibilità di regolare la temperatura colore.
Perfetta la regolazione automatica della luminosità e la visibilità alla luce diretta del sole.
Il vetro ha un buon sistema oleofobico.
Software |
La versione di Android attuale è la 9.0 Pie con la Magic UI 2.0.1 come interfaccia.
Come per tutti i sui dispositivi, il lavoro svolto da Honor è ottimo, infatti durante le settimane di utilizzo non abbiamo mai riscontrato rallentamenti o impuntamenti ne riavvii accidentali, il sistema è risultato sempre fluido anche con molte app aperte.
Tra le varie impostazioni, segnaliamo la possibilità di cambiare lo Stile della schermata Home, attivando il drawer delle app o l’opzione app gemella, che permette di utilizzare due account per Facebook, Messenger o WhatsApp, peccato che manchi ancora la possibilità di un doppio account Telegram e Instagram; presente anche lo split screen attivabile dalle app recenti e tramite gesture.
All’interno delle impostazioni troviamo le classiche personalizzazioni della Magic UI, la gestione delle notifiche, la gestione della barra di navigazione e la gestione del sensore di impronte. Presenti le gesture associate al sensore, troviamo la possibilità, tramite swipe dall’alto verso il basso e viceversa, di mostrare e nascondere l’area delle notifiche, scattare foto tenendo premuto il sensore, rispondere ad una chiamata e interrompere una sveglia; utile la gesture per far scorrere le foto, con uno swipe da destra verso sinistra o da sinistra verso destra.
Gestione Telefono
Tramite l’app Gestione Telefono è possibile, appunto, gestire il telefono effettuando varie operazioni, tra le cui, possiamo, chiudere le app che consumano molto, disinstallare le app che usiamo meno, impostare il risparmio energetico, controllare il consumo dei dati da parte delle app.
Proiezione Facile
Tramite impostazioni è possibile attivare la modalità Proiezione wireless e attraverso un monitor o un televisore compatibile sarà possibile inviare tramite il Mate 20 una schermata che riproduce una grafica simile a quella di Windows, potendo, quindi, utilizzare il Mate 20, quasi come un portatile, potendo scrivere documenti o vedere video e filmati in maniera più comoda; ovviamente è possibile anche utilizzare tastiere e mouse Bluetooth. Se invece non disponiamo di un monitor o di un televisore compatibile, sarà possibile utilizzare tale funzionalità tramite un adattatore USB-C/HDMI (pubblicheremo un articolo dettagliato in merito).
Temi
Con l’app Temi, è possibile personalizzare graficamente l’interfaccia, potendo scegliere tra molti temi sia gratis che a pagamento
Huawei Health
Per gestire l’attività fisica e i vari progressi giornalieri.
Non mancano un sempre utile file manager (Gestione File), Meteo, Specchio, Torcia, Bussola, Comando Smart (telecomando) e il Blocco note.
Fotocamera |
Il View 20 monta due fotocamere posteriori, la principale da 48 megapixel con apertura f/1.8, la secondaria con un sensore TOF per la messa a fuoco per la sfocatura.
Il sensore secondario introduce nuove funzionalità, oltre allo sfocato nelle foto. Il sensore riesce a scansionare in tre dimensioni gli oggetti che ci circondano ed possibile utilizzare il View 20 come un controller ponendolo davanti ad un soggetto può analizzare e riprodurre i vari movimenti con impressionante precisione.
Le foto sono di buono livello in tutte le condizioni di luce dove l’Intelligenza Artificiale si fa sentire, incluso in notturna o con poca luminosità, utilizzando la modalità Notte.
La modalità Notte è davvero straordinaria (attivabile sia automaticamente che a mano), tramite la quale sarà possibile scattare foto perfette anche in notturna, senza cavalletto; il sistema scatterà varie foto con diversi tempi d’esposizione per poi fondendole tra di loro cercando di eliminare il più possibile il micro mosso tipico delle fotografie in queste condizioni, il tutto utilizzando l’intelligenza artificiale. Il risultato è incredibilmente sorprendente, fornendo un’immagine addirittura più luminosa di quanto realmente stiamo vedendo in quel momento.
La fotocamera anteriore da 25 megapixel con apertura f/2.0 da 27mm, permette ottimi selfie.
L’app di gestione offre molte impostazioni e molte scene pre impostate da scegliere, Apertura, Notte, Ritratto, Foto, Video, Pro, Rallentatore, Panorama, Monocromatico, Lenti AR, Light painting, HDR, Time-lapse, Filtro, Panorama 3D, Filigrana, Documenti, Sott’acqua, Yummy, Super Marco.
Foto scattate con Huawei View 20
Bene anche i Video, registrabili in 4K fino a 30fps, con stabilizzazione.
Video girato con Huawei View 20
Autonomia |
Il View 20 ha una batteria da 4000 mAh, e complice anche l’ottimizzazione, coprire i due giorni con utilizzo medio/intenso, non è per niente un problema.
Con il nostro classico uso stress, 3g/4g per una decina d’ore e 3-4 in wifi, due account mail in push, con una cinquantina tra mail scaricate e inviate, Facebook, Google+ e Twitter in push, Whatsapp, Telegram e Hangouts attive e in push con diverse notifiche giornaliere, una mezz’ora di telefonare e qualche sms, siamo arrivati a sera, con quasi 9 h di display acceso. Davvero impressionante, con un utilizzo medio/basso, si riesce a coprire anche le 3 giornate di utilizzo.
Presente la ricarica rapida da 22.5 W. Manca la ricarica wireless.
Conclusioni
Il View 20 è senza ombra di dubbio uno dei migliori dispositivi presenti sul mercato, un gradino sotto la serie Mate 20 (in attesa di provare il Galaxy S10 e lo Xiaomi Mi9), ma al prezzo di lancio di 699, ci saremmo aspettati qualcosa di più, ovvero display AMOLED, ricarica wireless e certificazione; è vero che siamo di fronte ad Hardware ai vertici (Kirin 980, 8GB di RAM, archivio da 256GB), ma Honor ci aveva abituati a ben altro.
Attualmente è possibile trovare il View 20, su Amazon ad un prezzo di 524 euro, certo non pochi, ma sicuramente allineati al mercato attuale, per un dispositivo ai vertici della categoria e con una fotocamera non al livello del Mate 20 Pro, ma comunque di alto livello. Materiali sempre al top e qualità costruttiva di alto livello.
Caratteristiche e specifiche tecniche
– Display: 6.4″ IPS LCD FHD+ (2310 x 1080)
– Fotocamera Frontale: 25 MP, f/2.0, 27mm
– Fotocamera Posteriore: Dual: 48 MP, f/1.8, 1/2″, 0.8µm, PDAF TOF 3D stereo camera, LED flash
– Processore: HiSilicon Kirin 980 (7 nm) – Octa-core (2×2.6 GHz Cortex-A76 & 2×1.92 GHz Cortex-A76 & 4×1.8 GHz Cortex-A55)
– Processore Grafico: Mali-G76 MP10
– Memoria: 256GB di memoria interna, NON espandibile – 8GB RAM
– Dimensioni / peso: 156.9 x 75.4 x 8.1 mm, peso 180g.
– Batteria: Ai polimeri di litio da 4000 mAh (non removibile)
– Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band, WiFi Direct, hotspot – Bluetooth v5.0, A2DP, aptX HD, LE
– Reti: LTE Cat-A Pro 18 DL 1200 Mbps DL, 150 Mbps UP; HSPA+ 42/5.76 Mbps
– Certificazione: Non Presente
– NFC: Sì
– IRDA: Sì
– Jack 3.5mm: Sì
– USB: 3.1, Type-C 1.0, USB On-The-Go
– GPS: Sì, con dual-band A-GPS, GLONASS, BDS, GALILEO, QZSS
– Radio: No
– Lettore di impronte: Sì
– Sistema operativo: Android 9.0 (Pie) con Magic UI 2.0.1
– Sim: Dual SIM (Nano-SIM, dual stand-by)