Presentato qualche settimana fa (qui la presentazione), abbiamo provato il nuovo TicWatch Pro 5, il primo smartwatch dotato della nuova piattaforma indossabile Snapdragon W5+ Gen 1, che supporta sensori versatili, algoritmi sanitari più accurati e una maggiore durata della batteria. Vediamo le prime impressioni d’uso.
Confezione
La confezione è abbastanza compatta ed esternamente ha un cartoncino che si sfila lateralmente e che da accesso alla vera e proprio confezione, tra entrambi trova posto la manualistica. Una volta aperta la scatola principale troviamo il TicWatch in posizione centrale e una volta rimosso troviamo lo scompartimento con gli accessori, cavo USB A per la ricarica e manuale di garanzia.
Primo Impatto
Il TicWatch Pro 5 è di forma circolare, con la cassa in acciaio inossidabile (alluminio serie 7000) e nylon ad alta resistenza con fibra di vetro.
Una volta indossato risulta subito comodo, grazie al peso di appena 44.3 grammi; il cinturino è in gel di silice solido ed è dotato di sgancio rapido e di dimensioni standard da 24 mm.
Il display tondo è da 1.43 pollici sempre attivo a colori AMOLED (466 x 466 pixel), più il display a bassissima potenza, ciò consente di accedere alle informazioni indispensabili per giorni con un bassissimo consumo. In situazioni estreme, il display a bassissima potenza consente di mantenere il controllo tramite 4 riquadri commutabili tra frequenza cardiaca, ossigeno nel sangue, calorie e bussola.
L’associazione avviene scaricando l’app di gestione, Mobvoi Health, dal Google Play; per l’associazione, è stato usato un OPPO Find N2 Flip.
L’associazione è molto facile e immediata, tramite l’app abbiamo accoppiato i due dispositivi e cominciato la configurazione dello SmartWatch.
Dotato di piattaforma Qualcomm Snapdragon W5+ Gen 1, TicWatch Pro 5 combina tecnologie all’avanguardia e supporto per un sistema a doppio display ed è progettato per consentire un’esperienza veloce e fluida; la memoria RAM presente è da 2 GB, mentre la memoria interna è da 32 GB.
La prima impressione è molto positiva, il passo in avanti rispetto al TicWatch Pro 3 Ultra GPS è netto e lo si percepisce già dai primi contatti.
Nei prossimi giorni saremo più dettagliati sulle varie funzionalità e soprattutto sulla durata della batteria, dotata di ricarica rapida, capace di ricaricare lo smartwatch dallo 0% al 65% in soli 30 minuti e una ricarica rapida di 15 minuti dovrebbe peretterci di arrivare a fine giornata. Siamo proprio curiosi di vedere se sotto questo punto di vista si riesce a migliorare il tallone di Achille del suo predecessore, ovvero la scarsa autonomia.
Caratteristiche e specifiche tecniche
Display: 1.43 pollici, AMOLED, 466 x 466 (326 ppi) + Display a bassissima potenza
Processore: Qualcomm Snapdragon W5+ Gen1
Memoria RAM: 2 GB
Memoria interna: 32 GB
Dimensioni: 50.1 x 48.0 x 12.2 mm
Peso: 44.3 g
Batteria: 628 mAh – Ricarica rapida dallo 0% al 65% in 30 minuti
Connettività: Bluetooth v5.2, Wi-Fi: 2,4 GHz
GPS: Sì con Beidou, Glonass, Galileo, QZSS
Altoparlante: Sì
Microfono: Sì
Sensori: Accelerometro, sensore giroscopico, sensore di frequenza cardiaca HD PPG, sensore SpO2, sensore di temperatura cutanea, sensore off-body a bassa latenza, barometro, bussola
NFC: Sì – Pagamenti con Google Wallet (13,56 MHz)
Certificazione: 5 ATM, nuoto in acque libere/MIL-STD-810H
Sistema operativo: Wear OS