Recensione Dreame A1

Dreame A1

Presentato ad Aprile (qui la notizia), abbiamo ricevuto il Dreame A1, il nuovo tagliaerba robotizzato, sottolineando così l’impegno dell’azienda nel portare le capacità di pulizia anche negli spazi esterni, offrendo una soluzione completa per la vita moderna che integra senza soluzione di continuità le esigenze di pulizia interne ed esterne.

Confezione

9

La confezione è molto grande, e considerando il contenuto non poteva essere altrimenti; una volta aperta troviamo un cartoncino (per tutta la dimensione della scatola) con su la guida rapida di utilizzo.

Subito sotto troviamo uno scatolino contenente i vari accessori, Manuale dell’utente, Kit di 9 lame di ricambio, 8 viti con chiave esagonale, Panno privo di lanugine.

Rimosso lo scatolino, troviamo finalmente il Tagliaerba robot con, Stazione di ricarica, alimentatore e Spazzola per la pulizia.

Ergonomia e Costruzione

9

Il Dreame A1 è di ottima fattura e più che un robot sembra una fuori serie con linee molto ricercate e arrotondate; superiormente troviamo il sensore per il Sistema di rilevamento 3D ultrasensibile, OmniSense.

Tramite il sensore 3D LiDAR ad alta precisione, A1 raggiunge una distanza di rilevamento massima di 70 m e una visuale grandangolare di 360° x 59°. Questi parametri consentono al tagliaerba di percepire e mappare rapidamente il giardino in tutte le direzioni con un elevato livello di precisione.

Sempre superiormente, troviamo il grande sportellino che protegge display e comandi manuali; poco sotto troviamo il grande pulsante rosso, STOP, che oltre a servire da arresto di emergenza, permette anche l’apertura dello sportellino.

Anteriormente sono presenti i due grandi contatti per la ricarica.

Come detto, sotto lo sportellino, sono presenti il piccolo display e subito sotto i quattro pulsanti di gestione (accensione/spegnimento, avvio, indietro, home), con al centro il grande pulsante/selettore circolare.

Posteriormente, ai due estremi sono presenti le due enormi ruote tassellate, che danno motricità al robot e gli permettono mobilità su ogni terreno.

Inferiormente, più o meno in posizione centrale, troviamo le lame mobili montate su un supporto girevole.

Il Dreame A1, è inoltre dotato di certificazione IPX6, per la protezione contro grossi getti d’acqua (100 L di pioggia al minuto).

Base di ricarica

La base di ricarica è molto grande ed è composta da due elementi che vanno ad incastrarsi uno nell’altro, ovvero la parte sottostante, dove andrà ad alloggiare il robot, con i sei fori per l’ancoraggio nel terreno e la parte finale alimentata, dotata superiormente di LED di stato, frontalmente i contatti per la ricarica e posteriormente del cavo davvero molto lungo da collegare all’alimentatore.

Utilizzo

Quindi, per cominciare ad utilizzare il Dreame A1, come prima cosa non dobbiamo far altro che scaricare ed installare l’app di gestione Dreamehome, disponibile per AndroidiOS e iniziare associazione e configurazione del robot che avverrà passo dopo passo.

Completata la configurazione verrà rilevati, scaricati ed installati eventuali aggiornamenti firmware.

Finalmente dopo configurazioni e aggiornamenti possiamo cominciare ad utilizzare il nostro Dreame A1, non prima però di avergli fatto creare la prima mappa 3d del giardino.

Screenshot 20240621 155413

Prima di iniziare la prima mappatura, il robot verrà calibrato.

Una volta finita la calibrazione, tramite la tecnologia OmniSense, potremo creare facilmente una mappa del prato e personalizzare le diverse zone di tosatura in base alle nostre preferenze, semplicemente definendo il bordo comandando il robot manualmente tramite l’app.

L’operazione non è semplicissima e può capitare di doverla ripetere un paio di volte per un problema di posizionamento della stazione di ricarica.

Una volta completata la prima mappatura, sarà possibile far partire il robot con il taglio.

Sfruttando una tecnologia che genera dati 3D dalla nuvola di punti rilevata dal sensore e degli algoritmi di intelligenza artificiale avanzati, A1 identifica e aggira in modo intelligente gli ostacoli all’interno dell’area impostata, per garantire una tosatura sicura e controllata.

Ambienti esterni complessi e ricchi di ostacoli? Nessun problema per l’A1, il sistema di rilevamento 3D ultrasensibile OmniSense assicura performance eccezionali in diverse condizioni anche con illuminazione scarsa o intensa e su superfici piane o inclinate.

L’A1 segue un innovativo percorso a U che copre completamente il tuo prato per un’eccezionale uniformità e qualità di taglio.

Proprio come i robot lavapavimenti, anche l’A1 si ricarica da solo, così non dovremo preoccuparci del livello di carica della batteria. Quando la carica scende al di sotto del 15%, il tagliaerba intelligente torna automaticamente alla stazione di ricarica e si rimette al lavoro dopo una ricarica completa, per poter curare in autonomia anche i giardini più grandi.

Abbiamo messo a dura prova il robot per verificare il corretto funzionamento in giardini piccoli e medio grandi e ben si è comportato anche in caso di ostacoli improvvisi e non previsti, come persone o animali.

Il risultato finale è ottimo, a patto che l’erba da tagliare abbia una lunghezza inferiore ai 10 cm.

Qualora sollevassimo il tagliaerba, senza prima averlo spento, verrà emesso un segnale acustico di allarme, molto fastidioso e l’app invierà un avviso di sicurezza al telefono collegato. Avremmo preferito che questa opzione fosse quantomeno disattivabile.

In caso di pioggia, il Dreame A1 torna automaticamente alla stazione di carica per poi riprendere l’attività di tosatura quando la pioggia si arresta.

Assistenti vocali

Il Dreame A1 è comandabile tramite gli assistenti vocali Amazon Alexa e Google Assistant, noi abbiamo configurato l’utilizzo tramite Alexa.

La prima cosa da fare sarà di andare nell’app Alexa e scaricare la skin Dreamehome, collegare l’account e associare il robot, dopodiché sarà sufficiente dire ad Alexa frasi del tipo, “Alexa chiedi a “nome robot” di iniziare la pulizia“, oppure, “Alexa chiedi a “nome robot” di fermarsi“. E’ una comodità che una volta utilizzata, difficilmente riuscirete a farne a meno.

Autonomia

9

L’autonomia è ottima, con un 10% di consumo ogni 25 metri quadri di giardino tagliati, ma molto dipende dalla tipologia e dalla accuratezza del taglio impostate. Nessun problema per giardini molto grandi, senza dimenticare che in caso di autonomia sotto il 15%, il robot torna automaticamente alla base, per poi ripartire quando carico.

Per una ricarica completa da zero, occorre poco più di un’ora.

 

Conclusioni

Il mondo dei robot tagliaerba è ancora in una fase di sviluppo iniziale e il Dreame A1 è uno dei migliori prodotti a disposizione sul mercato che non per questo non manca di difetti più o meno grandi.

Per esempio la mappatura iniziale può non essere facile da fare e il robot va tenuto a 10 cm dal bordo del giardino e in caso di muretti di delimitazione, ci si troverà a dover tagliare manualmente l’erba nella zona non coperta.

Oppure il non funzionamento senza base collegata, che può essere scomodo, qualora dovessimo tagliare giardini separati.

Un’altra cosa che non ci è molto piaciuta è la sensibilità dell’antifurto che subito parte dopo aver sollevato per qualche secondo il robot, anche qualora avessimo un blocco della lama durante il taglio, segnalato tramite app, basta girare o capovolgere il robot per fare partire l’allarme, quindi sbloccare la lama con la sirena che da il meglio di se, riposizionare il robot, inserire il codice per bloccare l’allarme e poi far ripartire il taglio. In alternativa va prima spento il robot, liberata la lama e poi riacceso. Almeno in questa situazione, ci saremmo aspettati che l’allarme fosse disattivato in automatico, invece no.

Stesso discorso qualora volessimo ricoverare il robot nel box in casi di non utilizzo per molto tempo, dovremmo ricordarci di spegnerlo per non far partire l’allarme.

Attualmente è possibile trovate il Dreame A1 sul sito del produttore al prezzo di circa 1800 euro, ad un prezzo uindi di 200 euro inferiore rispetto al prezzo di listino e quando offerto su Amazon.

 

Caratteristiche tecniche

Dimensioni e Peso: Robot: 643 x 437 x 261 mm / 12 kg – Stazione di Ricarica: 778 x 490 x 309 mm / 3,3 kg
Capacità dell’area di lavoro: 2.000 ㎡
Altezza di taglio: 3 – 7 cm
Larghezza di taglio: 22 cm
Regolazione dell’altezza di taglio: Tramite app
Batteria: 5Ah
Tempo di ricarica: 65 min
Certificazione: IPX6

Total
0
Shares
Previous Post
WD My Passport 6TB

Recensione WD My Passport 6TB

Next Post
sandisk pokemon

Il mondo dei Pokémon da scoprire con la nuova linea di schede microSD SanDisk Pokémon

Related Posts