Acronis, leader globale nella protezione e archiviazione dei dati su cloud ibrido, che attualmente sta celebrando il suo 15° anniversario, ha annunciato una nuova partnership strategica con Microsoft volta a un’integrazione più profonda dei prodotti per la protezione dei dati di Acronis con i servizi cloud di Microsoft Azure.
Acronis offre servizi di protezione completa dei dati per tutti i carichi di lavoro Microsoft (incluse workstation, server, applicazioni e dispositivi mobili), consentendo a clienti, rivenditori e service provider di sfruttare appieno la potenza della tecnologia Microsoft. Acronis è inoltre in grado di eseguire il backup dei carichi di lavoro Microsoft Azure, grazie ad Acronis Backup e Acronis Backup Cloud.
La nuova partnership permetterà ai clienti e ai service provider di archiviare i propri dati sul cloud Azure garantendo una maggiore semplicità. Azure sarà disponibile come opzione di archiviazione in combinazione con Acronis Cloud e altri fornitori di cloud pubblici nelle versioni future dei prodotti Acronis.
Oggi, i partner e i clienti Acronis utilizzano Azure per archiviare i dati, tuttavia l’operazione richiede l’installazione e la configurazione manuali di Acronis Backup Gateway. Reagendo alle richieste dei clienti e dei partner, Acronis e Microsoft collaborano al fine di fornire un’integrazione nativa delle soluzioni Acronis nei servizi Azure.
I service provider possono scegliere se acquistare il proprio storage Azure direttamente da Microsoft, oppure in alternativa Acronis può includere le spese di archiviazione per Azure come voce di una fattura singola.
L’integrazione nativa delle soluzioni Acronis per la protezione dei dati con Azure renderà il servizio basato su Azure molto più interessante e contribuirà a rilanciare i profitti per i partner di Microsoft. I service provider saranno in grado di integrare il proprio portfolio di prodotti basati su Azure con le soluzioni Acronis semplici, rapide e affidabili per la protezione dei dati grazie anche ad Acronis Active Protection, un sistema di difesa contro gli attacchi ransomware basato sull’intelligenza artificiale. In collaborazione con Acronis, potranno spingere l’utilizzo di Azure e generare profitti aggiuntivi trainando la vendita di servizi dedicati alla protezione dei dati ai clienti esistenti, sfruttando inoltre la protezione completa dei dati Acronis quale fattore di differenziazione nell’affollata nicchia di mercato.
La partnership con Microsoft è parte della strategia quadro di Acronis volta a supportare tutti i carichi di lavoro, garantendo sicurezza, protezione, accessibilità, riservatezza e autenticità ai dati archiviati all’interno di ambienti locali, cloud e ibridi.
Offrendo un supporto completo alle oltre 20 piattaforme, l’integrazione nativa con i tool PSA e RMM oltre all’aumento dei cloud vendor pubblici, Acronis consente ai service provider di incrementare il potenziale di utilizzo per le soluzioni cloud esistenti.
“Molti prodotti che offriamo generano un valore aggiunto per i clienti che usano la tecnologia Microsoft”, afferma John Zanni, Presidente di Acronis. “Grazie al backup semplice, affidabile ed efficiente, unito al sistema di sicurezza integrato sotto forma di protezione attiva contro i ransomware, la nostra clientela può trarre vantaggio da una protezione completa dei propri dati. Aggiungere Azure come destinazione nativa di archiviazione incrementa le loro opzioni, rendendo le soluzioni Acronis ancora più interessanti. Per tutte le aziende che hanno fondato la propria strategia su Microsoft, è una novità strepitosa”.
Judy Meyer, General Manager, ISV partners at Microsoft, conferma: “Ci fa piacere osservare come Acronis stia trasformando i servizi offerti ai propri clienti, con un’innovazione nel settore della protezione dati e anti-ransomware. Microsoft e Acronis hanno collaborato a stretto contatto per molti anni nella pianificazione finalizzata all’adozione dei servizi cloud pubblici quale parte integrante del portfolio Acronis, e siamo lieti degli sviluppi che si sono concretizzati utilizzando la piattaforma cloud pubblica Microsoft Azure”.
La partnership di Acronis con Microsoft andrà oltre l’integrazione di Azure. Le due società uniranno le proprie forze per incrementare la funzionalità correlata all’Artificial Intelligence (AI) di Acronis Active Protection, una tecnologia innovativa che ha già prevenuto oltre 200.000 attacchi ransomware in 180.000 dispositivi dei consumatori, nel corso degli ultimi 12 mesi.
La partnership ha già dato vita a una ricerca condivisa, discutendo per esempio delle applicazioni Hierarchical Attention Neural Network per la classificazione delle sequenze al fine di rilevare un eventuale malware senza dover eseguire il codice malware, come pubblicato nel Developer Blog di Microsoft.
“Microsoft ha investito decenni di ricerca nell’intelligenza artificiale, tra cui i servizi cognitivi, l’IA conversazionale, i tool per il Machine Learning e molto altro, e ha creato la piattaforma cloud globale per consentire ai nostri clienti di utilizzare queste potenti tecnologie IA. Sfruttando la piattaforma cloud Microsoft Azure e i tool/servizi IA con il servizio Acronis Backup, Acronis sarà in grado di avanzare contribuendo a lanciare sul mercato preziosi servizi di analisi, in modo che i clienti possano comprendere e gestire i propri dati con maggiore efficacia”, commenta Steve Guggenheimer, Vice President of Business AI presso Microsoft.