Addio al roaming – italiani vittime del FOMO (fear of missing out) quasi il doppio rispetto a SP, FR, GB e DE

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Il momento che tutti viaggiatori 3.0 aspettavano è finalmente arrivato: da oggi sarà attiva ‘Roaming Like at Home, la regolamentazione che mette la parola fine ai costi aggiuntivi applicati al roaming (chiamate, sms e connessione dati all’estero) all’interno dei confini dell’Unione Europea. Chi viaggia si risparmierà una fastidiosa irritazione durante gli interminabili minuti di caricamento su Facebook del selfie all’ombra del monumento più famoso della città, o l’ansia di perdersi il tramonto perfetto da filmare in diretta social perché la connessione gratuita funziona a singhiozzi! Una situazione da incubo per la maggior parte di noi, più o meno digital travelers ma quasi certamente vittime di una nuova fobia digitale, la FOMO.

Come evidenzia la ricerca di Volagratis.com, tra le paure che affliggono gli italiani prendono piede alcune fobie di ‘nuova generazione’: il 18,39% dei connazionali teme di perdere il proprio smartphone, il 9,8% di non poter accedere a Internet o di non trovare una rete Wifi. A maggior ragione quando si viaggia in un paese straniero, il rischio di insorgenza della FOMO,  ‘Fear Of Missing Out’, ossia la moderna angoscia di rimanere letteralmente tagliati fuori dalle comunicazioni digitali e, quindi, dalle relazioni sociali, potrebbe essere amplificato. Attualmente, la FOMO risulta colpire il 12,5% degli intervistati italiani, registrando un punteggio quasi doppio rispetto a spagnoli (7,29%), francesi (7,44%), inglesi (7,78%) e tedeschi (9,19%).

I viaggiatori italiani dell’era digitale diretti in Europa possono quindi partire sereni quest’anno liberi dalla paura dell’isolamento comunicativo: potranno rimanere connessi e comunicare ‘come a casa’, accedere alle applicazioni preferite, condividere le proprie esperienze, le foto e i pensieri sui social, mantenere l’aggiornamento costante alle news e chiamare a casa senza preoccuparsi dei costi extra!

Ma nonostante la buona notizia, la regolamentazione impone comunque alcuni limiti, ecco quindi alcuni accorgimenti per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese:

  • Le tariffe fisse resteranno invariate all’estero per un periodo non superiore ai 4 mesi di permanenza in un altro paese europeo;
  • Si può chiamare, mandare SMS e ricevere chiamate da un paese europeo all’Italia ma attenzione a fare il contrario: le chiamate dall’Italia verso l’estero non sono considerate roaming;
  • Attenzione alle zone franche! Sono extra UE tutte quelle zone tra confini internazionali come quando si è in volo o in crociera.
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