In tutto il mondo cresce il fenomeno Macro Malware e l’Italia si conferma il quinto Paese al mondo più colpito da questa tipologia di attacchi. Dopo una flessione del numero di episodi registrata nel mese di agosto, il nostro Paese rientra a settembre nella classifica delle prime cinque nazioni a livello planetario più colpite dai Macro Malware. Il dato emerge dal report di settembre di Trend Micro Research, la divisione di Trend Micro, leader globale di cybersecurity, specializzata in ricerca&sviluppo e lotta al cybercrime.
Nel mese di settembre sono stati 90.113 gli attacchi macro malware bloccati da Trend Micro in tutto il mondo, numero che da solo eguaglia quello dei tre mesi precedenti raggruppati (giugno 20.728 – luglio 34.953 – agosto 46.972). Il Macro Malware maggiormente rilevato è EMOTET, tra i banking malware più pericolosi per le sue capacità altamente sofisticate di entrare in possesso di dati e credenziali sensibili.
In Italia il numero di Macro Malware rilevati da Trend Micro è stato di 2.485, il Paese è quinto al mondo preceduto da Giappone, che si conferma essere la nazione con il maggior numero di attacchi macro malware, Australia, Stati Uniti e Cina.
Questi numeri sono stati rilevati dalla Smart Protection Network, la rete intelligente e globale di Trend Micro che individua e analizza le minacce e aggiorna costantemente il database online relativo agli incidenti cyber, per bloccare gli attacchi in tempo reale grazie alla migliore intelligence disponibile sul mercato. La Smart Protection Network è costituita da oltre 250 milioni di sensori e blocca una media di 65 miliardi di minacce all’anno.
A settembre la Smart Protection Network Trend Micro ha gestito 359 miliardi di query e fermato 6,5 miliardi di minacce, di cui il 92% arrivava via e-mail.