Uno dei trend del 2020 destinati a crescere esponenzialmente nel prossimo futuro è senz’altro quello della realtà virtuale e della realtà aumentata. Un mercato che secondo le stime della International Data Corporation dovrebbe avere un incremento del +78,5% nell’anno corrente con ricavi intorno ai 19 miliardi di dollari (18,8 miliardi per la precisione) e un giro d’affari quasi raddoppiato rispetto al 2019 dove questa industria ha avuto la capacità di muovere 10,5 miliardi di dollari. Un business che secondo Accenture, una delle più celebri multinazionali di consulenza strategica e servizi tecnologici, nei prossimi 3 anni crescerà del 134% per il B2B e del 69% per il B2C.
Negli ultimi anni uno dei comparti trainanti del settore è stato senz’altro quello dei giochi e dell’intrattenimento. Queste nuove tecnologie del resto si prestano all’intrattenimento videoludico, basti pensare al successo di titoli come Robot Recall, un’avventura sparatutto ambientata in futuro distopico popolato soltanto da Robot, prodotta dagli sviluppatori di Borderlands (raffinatezza dedicata esclusivamente ai possessori di Oculus) o come PokerStars VR, l’app VR del colosso del Poker, che simula l’esperienza di un autentico casinò catapultando gli utenti in tavoli virtuali dove si smazza confrontandosi con gli avatar degli altri compagni di gioco. Nonostante l’inclinazione “atavica” allo svago di questi apparecchi diverse aziende hanno voluto cogliere l’opportunità di abbracciare i nuovi supporti soprattutto nell’ottica di fidelizzare le fasce di consumatori più giovani, senz’altro più inclini alla realtà virtuale e alla realtà aumentata. A tal proposito basti pensare all’app d’Ikea Place app AR che consente di visualizzare con il proprio smartphone nell’ambiente circostante i potenziali acquisti del colosso svedese dell’arredamento o all’enorme impatto pubblicitario di Google Street View che dona ai negozi la possibilità di mettere a disposizione degli utenti una loro vetrina perpetua grazie allo strumento dei virtual tour dell’app sviluppata dal colosso di Mountain View.
Al di là dei giochi e delle possibili applicazioni per il marketing digitale la realtà virtuale favorita dalla rete 5G potrebbe presto diventare uno strumento valido anche nell’ambito della pubblica amministrazione. Ad esempio i beni culturali stanno già ampiamente sfruttando realtà virtuale e aumentata per offrire tour virtuali delle bellezze del nostro Paese mentre diverse città d’arte come Roma, Firenze e Milano (solo per citarne alcune) sono promotrici delle nuove tecnologie e si fanno pubblicità nel web con ricostruzioni 3D, didascalie digitali e visite a 360° che implementano l’effetto scenico non solo da remoto ma anche dal vivo.
La connettività ad alta velocità ha dato il la anche all’utilizzo di queste tecnologie nel campo della sanità e con Tim Home Doctor i medici sono già in grado di lavorare con i pazienti a distanza monitorando il loro stato di salute e fornendo spunti puntuali per un piano di cura adeguato. Il device utilizzato al momento è Hololens AR, un visore programmato per scannerizzare i parametri vitali dei pazienti fornendo dati in tempo reale al medico curante mentre grazie a questo stesso visore i pazienti potranno essere seguiti anche in ambulanza nel tragitto verso il ricovero ed eventuali malati saranno già messi in contatto con i medici che istruendo il personale sanitario potranno velocizzare i tempi di ricovero, snellendo le file al pronto soccorso e aiutando a salvare minuti preziosi nel caso di pazienti gravi.
Interessante anche l’opzione Way Finder di Moovit che permette ai cittadini di usufruire al meglio dei mezzi pubblici grazie a mappe virtuali che aiuteranno stranieri, turisti e cittadini ad ambientarsi nel territorio urbano mentre presto l’applicazione aiuterà a trovare stazioni dei taxi, parcheggi e servizi di sharing. Nell’ambito delle applicazioni touch point la realtà aumentata sarà un valido strumento anche per cercare uffici pubblici, orientarsi in ospedali e stabili comunali o anche per compilare moduli e sbrigare pratiche burocratiche senza incappare in errori. Nel frattempo in Italia c’è grande attesa per il lancio della rete 5G sul territorio nazionale con Tim che ha previsto di mettere sul mercato il Samsung Galaxy S10 5G a inizio estate. Con l’arrivo del nuovo smartphone anche le reti 5G saranno rese disponibili al pubblico. Più velocità, meno latenza e nuove opportunità per cittadini e imprese in quelle città dove è già stata improntata la copertura degli operatori con in testa Milano (su cui Vodafone ha investito moltissimo) seguita da Matera, Bari, l’Aquila e Roma.