Il Reolink Video Doorbell (Battery) è un videocitofono intelligente pensato per chi vuole registrazione locale, installazione semplice e assenza totale di costi di abbonamento. A differenza di molte alternative, può funzionare a batteria o tramite alimentazione cablata, supporta Wi-Fi dual band e registra direttamente su microSD. L’obiettivo è offrire un sistema affidabile e autonomo, senza legare l’utente a un’infrastruttura cloud.
Confezione |
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La confezione è di forma rettangolare di colore blu con scritte bianche; appena aperta troviamo il campanello in un alloggiamento di cartone, rimosso il quale troviamo i vari accessori, kit per installazione angolare, cavo di ricarica USB C, Strumenti di installazione, guida alla configurazione del dispositivo, documento di sicurezza e garanzia, Adesivo di sicurezza.
Costruzione |
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Il corpo è compatto, sviluppato in verticale, con un design sobrio con gli estremi superiore e inferiore arrotondati e dalle dimensioni molto generose, 160.0 x 48.0 x 29.5 mm per 231 g di peso. La plastica utilizzata è rigida e ben assemblata, pensata per uso esterno grazie alla certificazione IP65 per la resistenza agli agenti atmosferici. Nel complesso è un prodotto che dà una sensazione di solidità
Il pulsante frontale ha una retroilluminazione chiara e una pressione netta, mentre la l’obiettivo è posizionato nella parte superiore per garantire un’inquadratura ampia. , nonostante il peso ridotto tipico dei dispositivi alimentati a batteria. In fondo è presente lo speaker.
Posteriormente troviamo i due contatti per l’eventuale collegamento all’alimentazione e poco sotto lo sportellino in gomma che protegge il connettore USB C e l’ingresso per la microSD
Software e utilizzo |
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Per la prima connessione va utilizzata l’app Rolink disponibile su Google Play Store e Apple App Store tramite la quale configureremo il videocitofono per la prima accensione e per la connessione alla nostra rete Wireless.
Una volta acceso, il doorbell entra automaticamente in modalità di pairing e tramite l’app sarà possibile aggiungerlo semplicemente tramite il QR code presente sul retro.
L’abbinamento al Wi-Fi è immediato: l’app genera un QR code sullo schermo del telefono che il videocitofono legge dalla sua lente, un metodo che elimina problemi tipici come reti non rilevate o password digitate male. Non servono pulsanti nascosti o sequenze di reset: tutto si riduce a pochi tap e un paio di conferme vocali molto chiare.
Dopo la connessione, si imposta una password di accesso al dispositivo (un dettaglio di sicurezza che molti ignorano) e si assegna un nome alla postazione, utile se in casa si usano più prodotti Reolink. Da qui, l’app propone già le opzioni base per personalizzare sensibilità del movimento, zone attive e formato video, così da non dover rientrare più tardi in menu nascosti.
L’ultimo passaggio è il montaggio fisico, che a sua volta è progettato per essere intuitivo: piastra, viti, e l’eventuale wedge per inclinare la visuale se il campanello è installato su una parete non perfettamente frontale. L’aggancio del corpo del doorbell è solido, con un meccanismo che dà subito impressione di qualità.
Nel complesso, la configurazione del Reolink Video Doorbell dura circa dieci minuti e non richiede competenze tecniche. È un setup pensato per utenti normali, non per smanettoni, una scelta molto sensata.
Assistenti vocali
La telecamera è compatibile con Google Assistant e Alexa per poter controllare le luci e visualizzare il feed video in diretta tramite comandi vocali.
Dopo la connessione potremmo interagire con il Videocitofono per farci mostrare quanto visualizzato o riprodurre gli avvisi, come i movimenti o chi citofona.
Utilizzo
Il sensore da 4 MP registra in formato quadrato, soluzione utile per massimizzare la copertura verticale e vedere contemporaneamente il volto dei visitatori e l’area immediatamente davanti alla porta.
L’immagine diurna è nitida, con contorni ben definiti e una buona gestione dei dettagli nelle zone luminose. In notturna, la visione IR è pulita e priva di rumore eccessivo, anche se ovviamente non in colore.
Il campo visivo molto ampio consente di monitorare anche pacchi lasciati a terra, cosa non sempre garantita dai modelli con inquadratura più orizzontale.
Uno dei punti più forti del prodotto è la totale indipendenza dal cloud.
Lo slot microSD permette di salvare tutti gli eventi localmente, e il supporto al Wi-Fi dual band migliora la stabilità in ambienti con molte interferenze. L’integrazione con l’ecosistema Reolink consente di aggiungerlo a un hub domestico per una gestione centralizzata delle registrazioni, utile per chi già utilizza più telecamere del marchio.
Il sistema di detection distingue persone, veicoli e pacchi, riducendo gli avvisi inutili rispetto ai classici rilevatori basati sul solo movimento.
Le zone configurabili permettono di ignorare aree esterne non rilevanti, come il passaggio su strada, evitando notifiche continue.
L’audio bidirezionale funziona abbastanza bene, ed è adatto a comunicazioni brevi, sono inoltre disponibili messaggi rapidi preregistrati per gestire le consegne anche quando non si è in casa.
Autonomia
La batteria presente è da 7000 mAh e Reolink dichiara un’autonomia fino a 5 mesi in un uso tipico, ma che ovviamente può variare in base alla quantità di attivazioni, ma in condizioni normali permette diversi mesi di funzionamento. Il consumo aumenta sensibilmente in zone di passaggio o in caso di impostazioni molto sensibili del rilevamento del movimento.
La ricarica tramite USB-C è pratica e non richiede l’uso di dock o accessori particolari, solo un alimentatore specifico (5V 1A o 5V 2A). Come detto, è possibile anche alimentare il campanello via cavo (8–24V AC o 24V DC).
Conclusioni
Il Reolink Video Doorbell (Battery) punta su una affidabilità quotidiana senza costi collaterali. La qualità video rimane stabile anche in situazioni di luce complessa, le notifiche sono rapide e la gestione locale delle registrazioni elimina i vari abbonamenti. L’integrazione con Alexa completa il quadro, rendendo più fluida la fruizione domestica per chi ha già un ecosistema Echo.
Non è il campanello più compatto né quello più ricco di funzioni “di contorno”, ma quello che fa, lo fa con coerenza: rilevare, registrare e notificare in modo chiaro. Per chi cerca un dispositivo diretto, solido e indipendente dal cloud, rimane una delle soluzioni più pratiche oggi disponibili.
Il Reolink Video Doorbell è disponibile su Amazon e sul Sito Reolink, ad u n prezzo intorno ai 90/100 euro, certo non basso e con in più l’eventuale aggiunta di un piano di abbonamento se vogliamo sfruttare il dispositivo al pieno delle sue possibilità, come ad esempio la durata dell’archiviazione estesa a 180 giorni, il salvataggio e la condivisione dei video, gli avvisi per i pacchi e tanto altro.
Caratteristiche e specifiche tecniche
– Sensore: 1/3.11″ CMOS
– Risoluzione: 2048 x 2048 (4 megapixels) 15 fps
– Dimensioni e peso: 160.0 x 48.0 x 29.5 mm/231 g
– Connettività: Wi-Fi 6 dual-band: 802.11 b/g/n (2,4 GHz e 5 GHz)
– Slot SD: fino a 256 GB
– Campo Visivo: 150° orizzontale, 150° verticale
– Audio: Sistema audio bidirezionale con 2 microfoni
– Batteria: agli ioni di litio da 7000 mAh
– Certificazione: IP65
– Assistenti Vocali: Google Assistant e Alexa






























































