Dopo i canonici 10-15 giorni di prova, è giunto il momento di vedere come si è comportato nelle nostre giornate tipo il Sony Xperia X performance.
Confezione
Come anticipato in fase di preview, la confezione è la classica confezione di forma rettangolare, tipica della serie X di Sony. Purtroppo nella confezione dedicata alla stampa è presente solo il dispositivo, altrimenti avremmo trovato gli stessi presenti nella confezione dello Xperia X, ovvero solo il cavetto USB-MicroUSB e il caricatore standard.
Costruzione, Ergonomia e Display
Il Sony Xperia X performance, riprende la linea del Sony Xperia X, quindi, lo troviamo esteticamente piacevole, con corpo in metallo satinato, con la cornice con i bordi arrotondati, ottimo il touch & feel; sotto la cover posteriore, non removibile, troviamo la batteria da 2700 mAh.
Posteriormente, in alto sulla sinistra, troviamo la fotocamera da 23 megapixel e poco sotto il flash. Sul lato destro, sono presenti, il pulsante di accensione/spegnimento che include il sensore delle impronte (in posizione centrale), con più in basso, il bilanciere del volume e il pulsante per la fotocamera, in posizione perfetta per l’indice della mano destra, che serve sia come scorciatoia per l’avvio della fotocamera, sia come pulsante di scatto, con doppia corsa per la messa a fuoco; sul lato sinistro, troviamo il carrellino per l’alloggiamento per le Nano-Sim e la scheda MicroSD, interessante la tecnica usata per evitare l’odiosa clip di apertura; in pratica collegato al carrellino c’è uno sportellino leggermente snodato e di facile utilizzo.
Sul lato superiore troviamo, l’ingresso per le cuffie e il microfono per la riduzione del rumore. Sul lato inferiore troviamo il connettore microUSB e, alla sua sinistra, il microfono principale.
Frontalmente, nella parte superiore, troviamo, in posizione centrale la capsula auricolare con, alla sinistra la fotocamera da 13 megapixel e sulla destra i sensori; inferiormente troviamo lo speaker di sistema.
Il Sony Xperia X ha un display da 5 pollici con risoluzione Full HD (1920×1080), monta un processore Qualcomm Snapdragon 820 Quad-core (2×2.15 GHz Kryo & 2×1.6 GHz Kryo), 3 Gb di Ram e 32GB (di cui disponibili all’utente finale, circa 20 GB) di memoria interna, espandibile tramite micro SD fino a 256GB.
A differenza del Sony Xperia X, l’Xperia X performance è impermeabile, con certificazione IP68.
Software
La versione di Android attuale è la 6.0.1 con la EvolutionUI come interfaccia, che ingloba alcune personalizzazioni e l’interfaccia stock. Ad esempio sono stock, tendina e gestione delle notifiche, e sono state personalizzate le icone di sistema e le impostazioni (per lo più caratteri e colori).
Il sistema gira per sempre fluido, senza nessun tipo di impuntamento, o rallentamenti vari.
Comoda la possibilità di poter personalizzare il terminale in un’unica app, presente come widget nella home, Introduzione a Xperia. Tramite quest’app possiamo impostare il nostro smartphone in tempi molto brevi semplicemente seguendo le varie voci proposte:
- Trasferisci i tuoi contenuti: E’ possibile trasferire i contenuti dal vecchio telefono al Sony Xperia X.
- Elementi di Base: Voce che mostra una panoramica sulle app Sony, Fotocamera, Album, Sfrutta al meglio la batteria, Lifelog, Autorizzazioni app, Assistenza.
- Personalizzazione: Da qui è possibile cambiare il motivo, lo sfondo e i suoni del dispositivo.
- Proteggi i tuoi contenuti: Viene mostrato come proteggere al meglio il dispositivo, tramite la configurazione delle impronte digitali, la crittografia della scheda microSD e gestire il backup e i ripristino dei dati.
- Lavora con Xperia: Per impostare, Wi-Fi aziendale, Account e-mail, VPN, Single sign on, Xperia Configurator Cloud.
- Servizi Xperia: Attiva i servizi, Xperia Lounge (Offerte esclusive, film, musica e altro), Individuazione e blocco del dispositivo in caso di smarrimento, What’s New (Nuovi giochi, app e supporti), Effetto AR (Consigli personalizzati), Assistenza (Assistenza personalizzata per il dispositivo).
- App consigliate: Mostra un elenco di app consigliate (What’s New).
Con Movie Creator, sarà possibile creare brevi filmati (storie) con le foto presenti nella galleria, è possibile anche scegliere una musica da associare al filmato;
Con Lifelog è possibile tenere traccia delle attività, impostando obiettivi personali, seguendone i progressi.
Con Sketch è possibile creare schizzi e aggiungere adesivi alle foto, dopodiché è possibile pubblicarli e invitare gli amici ad aiutarci a modificarli.
TrackID, Shazam secondo Sony.
Video & TV SideView, App con guida TV e telecomando.
Presenti anche AVG Protection, Kobo eBooks, Linkedin, Meteo, News, PlayStation, Spotify, fortunatamente è possibile disinstallare molte di queste app, non tutte però.
Fotocamera
Come già riscontrato per il Sony Xperia X, anche per il Sony Xpeia X erformance, la fotocamera posteriorep è il suo punto di forza; qui ha un sensore da 23 megapixel, ma le differenze sono pressoché nulle rispetto ai 21 megapixel del Sony Xperia X e, anche in questo caso, le foto sono davvero spettacolari, un po’ rumorose in caso di scarsa, ma molto scarsa luminosità, ma sono casi davvero border line. Ottimo il pulsante fisico che ha funzione di avviare la fotocamera stessa, (sia a terminale in standby che durante l’uso) e quella di scattare le foto, inoltre è dotato di doppia corsa per la messa a fuoco.
La messa a fuoco e lo scatto sono davvero molto veloci.
La fotocamera anteriore da 13 megapixel permette scatti che vanno ben oltre i classici selfie.
L’app di gestione offre molte impostazioni ma non scene pre impostate da scegliere, oltre alla modalità manuale e automatica, è possibile scegliere la modalità panoramica, inserita tra le app della fotocamera (abbastanza strano come posizionamento). Come app della fotocamera troviamo:
- Effetto AR: Scattare foto o registrare video che includono scene e personaggi virtuali.
- Effetto creativo: Applicare effetti a foto o video.
- Apertura panoramica: Scattare foto grandangolari e panoramiche.
- Sound Photo: Scattare foto con suono di sottofondo.
- Stciker Creator: Creare adesivi personalizzati dalle foto preferite o dal mirino della fotocamera.
- Timeshift video: Registrare video con elevata velocità di fotogrammi e applicare effetti di rallentamento.
- Ritratto stile: Scattare foto con stili di ritratto applicati in tempo reale.
- Volto in foto: Mentre scattiamo una foto, tramite la fotocamera anteriore, verrà inquadrato il nostro volto.
- Timeshift burst: Consente di acquisire 61 fotogrammi in soli 2 secondi.
Foto scattate con il Sony Xperia X
Video girato con il Sony Xperia X
Autonomia
Proprio come per il Sony Xperia X, anche per il Sony Xperia X performance la batteria, in questo caso, da 2700 mAh, è il suo punto debole. L’autonomia è leggermente superiore al Xperia X, ma poca roba, e nemmeno in questo caso si riesce ad arrivare al 3h di schermo acceso, e nemmeno a sera, con un po’ di attenzione, luminosità bassa, niente app pesanti, si arriva a coprire le 2.5h di schermo acceso, davvero una miseria per un terminale in questa fascia di prezzo e prestazione, dove almeno le 4h di schermo acceso sono la prassi.
Il nostro utilizzo, ovviamente, grossomodo è sempre lo stesso, ovvero, una decina d’ore in 3g/4g e 3-4 in Wi-Fi, con chat attive e in push (WhatsApp, Telegram, Messenger, Hangout), un account Gmail in push e un account hotmail aggiornato ogni 5 minuti, Facebook, Twitter e Google+ push con le notifiche in push e controlli giornalieri.
Utilizzando il 3g o copertura fissa in wi-fi si riesce a fare qualcosa in più e magari arrivare a coprire le 3h di schermo acceso, ma sempre con mota fatica. Certo utilizzando la modalità stamina, si riesce a superare le 3h di schermo acceso, ma le performance e l’utilizzo generale ne risentono molto.
Anche in questo caso, probabilmente è un problema di ottimizzazione.
Conclusioni
Il Sony Xperia X performance è un prodotto bello e accattivante, ma null’altro. La linea riprende quella dei precedenti modelli ma si differenzia un po’, soprattutto alla scocca uni body in metallo.
La dotazione hardware è buona e completa, con un ottimo processore, 3GB di RAM e 32GB di memoria interna e un’ottima fotocamera, presente anche l’impermeabilità.
Ma da un terminale con un prezzo di lancio di 699 euro ed un prezzo attuale superiore ai 470 euro, ci si aspetta molto di più dall’autonomia, che invece è davvero imbarazzante. Anche in questo caso, come accessori siamo carenti, spendere 700 euro e trovarsi solo cavetto e caricatore, per di più standard, potrebbe far incavolare anche Gandhi. Purtroppo sugli auricolari non ho la certezza che non sono presenti, in quanto non dovrebbero esserci, ma in alcuni modelli venduti su Amazon sono presenti, anche se di fattura scadente.
Onestamente, crediamo che anche agli attuali 470 euro, c’è da pensarci molto bene prima di acquistarlo, visto che non da molto in più rispetto a telefoni con lo stesso costo o addirittura con un costo inferiore e l’ottima fotocamera non può essere l’unica motivazione.
Caratteristiche e specifiche tecniche
– Display: 5″ FHD (1920 x 1080)
– Fotocamera Frontale: 13 MP f/2.0 con grandangolo da 22 mm
– Fotocamera Posteriore: 23 MP f/2.0 con messa a fuoco automatica intuitiva, con grandangolo da 24 mm, con flash LED
– Processore: Qualcomm MSM8996 Snapdragon 820 Quad-core (2×2.15 GHz Kryo & 2×1.6 GHz Kryo)
– Processore Grafico: Adreno 530
– Memoria: 32GB di memoria interna (di cui circa 20 GB disponibili all’utente), espandibile tramite micro sd fino a 256GB, 3GB RAM
– Dimensioni / peso: 143.7 x 70.4 x 8.7 mm, peso 164g.
– Batteria: Agli ioni di litio da 2700 mAh (non removibile)
– Connettività: Wi-Fi 802.11 b/g/n/ac, Wi-Fi Direct, Bluetooth v4.2 (A2DP, aptX, LE)
– Reti: LTE Cat. 9 DL 450 Mbps DL, 50 Mbps UP; HSPA+ 42/5.76 Mbps
– Certificazione: IP68
– NFC: NFC / Android Beam
– Gps: A-GNSS (GPS + GLONASS)
– Lettore di impronte: Sì
– Sistema operativo: Android 6.0.1 (Marshmallow)
– Sim: Nano-SIM