Halloween: le truffe online a tema che cercano di derubare gli utenti

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Bitdefender annuncia oggi che sono in corso delle campagne di truffa a tema Halloween, in aumento man mano che si avvicina la data del 31 ottobre. Bitdefender raccomanda la massima prudenza: Halloween corrisponde con l’inizio della stagione dello shopping natalizio ed è quindi atteso un forte incremento delle truffe.

Modalità delle truffe

I criminali informatici, sulla scia di quanto fatto nel 2022, continuano a proporre offerte fasulle su decorazioni, dolci, articoli per feste e costumi di Halloween. Inutile dire che la parola magica per attirare gli utenti a farsi ingannare dallo spam di Halloween 2023 è “omaggi”. Quasi il 27% delle email di truffa analizzate informano il destinatario che sta per ricevere un regalo gratuito o può partecipare a un sondaggio per vincere gadget o articoli per la casa.

I criminali informatici che si celano dietro queste campagne di spam fraudolente si spacciano anche per grandi marchi della vendita al dettaglio come Walmart, Amazon o per compagnie aeree come Southwest. Le campagne in genere promettono finti premi per il completamento di un sondaggio, tra cui, per esempio, tablet Amazon Fire HD, computer portatili Dell e set da cucina fino a voucher di volo del valore di 500 dollari. Ai destinatari viene chiesto solo di pagare una modesta tassa di spedizione di 7,95 dollari per i regali scelti.

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In Francia invece la truffa più diffusa promette di regalare per Halloween un iPhone 15.

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Con l’unico obiettivo truffare gli utenti, abbiamo identificato anche una campagna spam che propone l’acquisto di abbigliamento o di dolciumi.

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Risultati principali

  • Bitdefender ha iniziato a rilevare lo spam a tema Halloween già dal 20 settembre, con picchi significativi a partire dal 7 ottobre.
  • Quasi la metà (48%) dello spam a tema Halloween rilevato da Bitdefender è in realtà una frode
  • Le campagne di spam rilevate partono al momento da Malesia (36%), Stati Uniti (33%) e  Germania (13%)
  • Le aree geograficamente più colpite sono gli Stati Uniti con il 69% dello spam, seguiti da Irlanda (9%), Svezia (5%) e Germania (3%), ma con l’avvicinarsi del 31 ottobre, Bitdefender prevede una diffusione a cascata delle campagne che coinvolgerà anche altri Paesi soprattutto in Europa.
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