ASUSTOR, uno dei più importanti e innovativi produttori di soluzioni per l’archiviazione dei dati, fondato nel 2011 con un investimento diretto di ASUSTek Computer Inc., annuncia che il sistema operativo ADM 5.1 supporterà la crittografia post-quantum (PQC) approvata dal National Institute of Standards and Technology (NIST). Con questa novità, l’azienda diventa ufficialmente PQC Ready, anticipando le minacce informatiche legate all’evoluzione dei computer quantistici.
L’aggiornamento introduce il protocollo crittografico Hybrid TLS, che combina gli standard X25519 e ML-KEM 768 (Kyber), assicurando una doppia protezione e i massimi livelli di sicurezza dei dati, oggi e nel futuro. Gli utenti con browser compatibili con TLS 1.3 e PQC potranno connettersi a ADM 5.1 e alle versioni successive senza interventi manuali né aggiornamenti aggiuntivi.
In particolare, il fenomeno “Harvest Now, Decrypt Later” rappresenta una minaccia crescente: gli aggressori intercettano dati crittografati con l’intento di conservarli per anni, in attesa che i computer quantistici o nuove tecnologie di decrittazione li rendano vulnerabili. Alla luce di ciò, per informazioni sensibili come backup, asset digitali, cartelle mediche, report finanziari e comunicazioni aziendali, oggi custodite su sistemi considerati sicuri, diventa indispensabile adottare strumenti di protezione di nuova generazione.
Con l’introduzione della crittografia PQC, ASUSTOR è già in grado di difendere proattivamente i dati dalle minacce quantistiche future, offrendo ai propri utenti una protezione solida e duratura.
ADM 5.1 e le versioni successive abiliteranno di default la modalità PQC Hybrid TLS, senza richiedere interventi. Durante la connessione ai sistemi NAS tramite browser compatibili, infatti, il sistema rileverà automaticamente il supporto disponibile e stabilirà immediatamente una connessione crittografata post-quantum. L’interfaccia di ADM mostrerà chiaramente lo stato della connessione protetta.
Quest’ultima novità introdotta da ASUSTOR dimostra ancora una volta l’impegno dell’Azienda nell’investire per lo sviluppo di soluzioni avanzate di cybersecurity, rafforzando costantemente le funzionalità di archiviazione, trasmissione e backup dei dati con l’obiettivo di garantire protezione non solo contro le minacce attuali, ma anche contro quelle emergenti, consentendo a imprese e utenti privati di affidarsi con fiducia a sistemi sicuri e a prova di futuro.
Requisiti minimi dei browser con supporto alla crittografia post-quantistica (PQC):
Chrome 131.0.6778.70 (novembre 2024)
Edge 131.0.2903.48 (novembre 2024)
Firefox 135.0 (febbraio 2025)
Opera 116.0.5366.0 (gennaio 2025)
Brave 1.73.89 (novembre 2024)