Presentati un po’ di tempo fa, ma ancora attualissimi, abbiamo avuto modo di provare i Beats Flex, auricolari in-ear con cavo ultra-flessibile e porta type-C. Vediamo come si sono comportati nella nostra prova.
Confezione
La confezione è di forma rettangolare e molto compatta e una volta aperta troviamo gli auricolari in un supporto di cartone molto curato, dietro il quale troviamo il piccolo cavetto USB C per la ricarica, gommini in quattro misure e guida introduttiva.
Materiali ed ergonomia
Gli auricolari Beats Flex sono molto ben costruiti, e sono dotati di un cavo Flex-Form con una struttura in Nitinol che li collega tra di loro e grazie al peso di soli 18.6 grammi sono molto comodi da indossare e il cavo di collegamento non da assolutamente fastidio; i due auricolari sono magnetici.
Sul comando di sinistra troviamo, sul lato esterno troviamo il bilanciere del volume e al lato opposto il connettore USB-C; sul lato più interno troviamo il tasto multifunzione (con quale potremmo avviare o fermare la riproduzione, canzone successiva o precedente, richiamare l’assistente vocale) e il microfono protetto da una griglia.
Sul comando di destra è presente il tasto di accensione con LED di tasto.
Purtroppo non è presente nessun tipo di certificazione.
Utilizzo
In caso di smartphone Android, prima di effettuare l’accoppiamento, consigliamo di scaricare l’app Beats per Android, in modo da essere seguiti passo passo durante l’accoppiamento e le prime configurazioni.
Per iOS, invece, una volta accesi gli auricolari, sullo schermo apparirà un popup che ci permetterà di connetterli tramite una procedura guidata.
L’accoppiamento è davvero rapido e immediato, sia con smartphone e tablet, sia con PC e una volta eseguito e conclusa la configurazione iniziale, possiamo cominciare ad utilizzare gli auricolari.
Il bilanciere del volume è facile e comodo da utilizzare ed è proprio lì dove ci si aspetta di trovarlo.
Gli auricolari nella parte esterna hanno delle calamite che permettono agli stessi di rimanere attaccati quando li togliamo in modo da rimanere attorno al collo e non cadere; Nel momento in cui gli auricolari si attaccano tra di loro, la musica andrà automaticamente in pausa, per poi riprendere una volta sganciati.
Non è presente nessun tipo di soppressione del rumore, ma la qualità audio è davvero ottima, con bassi molto corposi e medi ben definiti con un suono ben delineato.
Segnaliamo la possibilità di poter condividere l’audio utilizzando due paio di auricolari Beats contemporaneamente.
Tramite l’app è inoltre possibile controllare lo stato di carica degli auricolari.
Autonomia
La durata dichiarata è di 12h di utilizzo e dopo i nostri test non possiamo far altro che confermare questa stima. Come detto la percentuale residua è consultabile solo tramite l’app, e con il nostro utilizzo, volume sempre ben oltre la metà e canzoni prevalentemente di genere Rock, abbiamo raggiunto le 11h di utilizzo.
Gli auricolari hanno anche una funzione di ricarica rapida che permette in soli 10 minuti di ottenere autonomia per un’ora e mezza di riproduzione, mentre per la carica completa da zero, servono circa un paio d’ore.
Conclusioni
Gli auricolari Beats Flex sono un ottimo prodotto, sia dal punto di vista costruttivo, sia come utilizzo. La qualità audio è buona e l’autonomia è notevole, peccato solo per la mancanza della soppressione del rumore.
Attualmente è possibile trovare gli auricolari Beats Flex su Amazon ad un prezzo di 39.99 euro, allineato per qualità costruttiva, del suono e durata della batteria.